
Storia Libera Tutti è anche un contenitore di racconti illustrati di ordinaria vulnerabilità.
Qui racconto le storie delle debolezze della donna e della madre, che sono le storie delle debolezze di tutte le donne e le madri del mondo. O quasi.
Scrivo di paura, inadeguatezza e solitudine, ma anche di conquiste, gioie e crescita. Metto nero su bianco tutte le conversazioni che noi madri abbiamo ogni giorno, con noi stesse e con gli altri, e provo a delineare quel filo conduttore che ci connette tutte. Lo faccio usando una scrittura gentile e simbolica e quello stile narrativo fortemente empatico che spesso si ritrova nei libri per l’infanzia.
Scrivo per le madri, affinché non si sentano più come extraterrestri nella loro bolla di pensieri ed emozioni. Quelle che nemmeno loro stesse, a volte, si concedono di sentire sotto la pelle.
Scrivo perché, nella diade madre – bambino, sento la necessità di spostare il focus sulla madre. Scrivo per far salire sul palco i loro bisogni, le loro necessità, tutte le parole non dette e le emozioni nascoste sotto il tappeto. Perché, mai come oggi, meritano di essere viste, ascoltate, accolte.

Queste storie fanno per te se
Se pensi di meritare gentilezza e autocompassione.
Se vuoi uscire per un attimo dalla bolla del giudizio e del senso di colpa.
Se vuoi provare a riflettere sulla tua esperienza di madre e a riscrivere le storie che ti racconti sul significato di maternità.
Queste storie non fanno per te se
Se ti senti a tuo agio nella narrazione corrente sulla maternità
Se sei convinta che la maternità significhi sacrificio e non hai voglia di aprirti a nuove prospettive
Se non sei disposta a lavorare su te stessa con costanza e pazienza per portare alla luce la tua parte più autentica
Anche in questo caso però, ti invito a dare un’occhiata
alle risorse gratuite che trovi qui sotto.
Chissà che non riescano ad aprire una porticina e a stimolare conversazioni arricchenti (con te stessa, ma non solo).